MODA E ASPETTO TEMPORALE: IN CHE MODO E COSA È CAMBIATO NEL CORSO DEGLI ANNI? – È qualcosa di straordinario riflettere su come nel corso degli anni, tutto ciò che si indossava per necessità, oggi è diventato accessorio o semplicemente ornamentale…si pensi ad una cintura, nata per sorreggere i pantaloni oggi un accessorio di tutto rispetto in un qualsiasi outfit per lui e per lei…
Quando sono chiamato a consigliare un capo di abbigliamento , completare un’abbinamento o semplicemente esprimere un parere su un #outfit, faccio spesso una distinzione tra quella che è l’utilità originaria di questi capi…il contesto, la fisicità e quello che è l’aspetto emozionale, di chi se pur interessato ad indossare un capo per la sua utilità e funzionalità, lo fa tenendo conto del valore emozionale in grado di suscitare quel determinato indumento…quante volte abbiamo sentito qualcuno dire “questa maglia mi piace..” è il piacere di indossare un capo; piacersi con addosso un colore piuttosto che un altro…..”la natura emozionale” devo confidarvi è quella più mi piace, trova un senso in tante cose, che un senso non ce l’hanno….e spesso la scelta ricade proprio su quei capi che meglio ci rappresentano e che in qualche modo ci fanno sentire a nostro agio…
C’È UN CAPO O UN ACCESSORIO CHE PIÙ TI RAPPRESENTA? QUALE?
– se dovessi esprimere il mio #puntodivista o raccontare quale capo meglio mi rappresenta, farei fatica, ma di certo senza ombra di dubbio parlerei della GIACCA #DOPPIOPETTO..
Non ricordo quando la indossai per la prima volta ma di certo posso dire con certezza che è uno dei capi più rappresentativi della mia personalità e del mio stile….da alcune ricerche si scopre che l’origine di questo capo probabilmente militare – si suppone che sia un’evoluzione della divisa ussara del XVII secolo – oppure un derivato della divisa della Marina britannica del primo ‘900.
sei bottoni e aderente al corpo, con il tempo la giacca si allarga e s’accorcia, perdendo due dei suoi bottoni, e invadendo sia la moda maschile che quella femminile. Comunque sia, il #doppiopetto è un tipo di allacciatura – caratteristico delle giacche eleganti – nella quale le due parti del davanti della giacca si uniscono fra loro con due file parallele di bottoni. Nella maggior parte dei casi una fila di bottoni è solo decorativa, e soltanto i bottoni della fila più esterna servono realmente a chiudere la giacca. A volte è presente anche un bottone interno invisibile che serve a tenere chiusa la giacca dall’interno. Le giacche da vestito e i blazer hanno normalmente da una a quattro righe di bottoni, di cui una o due meramente decorative. Per identificare il numero di bottoni viene usata una terminologia “numero a numero”. Per esempio: sei a due (sei bottoni cuciti, ma solo due allacciabili), sei a uno, quattro a uno ecc. Rarissimi sono i casi in cui tutti i bottoni di un doppiopetto sono allacciabili. Il doppiopetto ormai capo rappresentativo dei Dandy e dei gentleman di tutto il mondo ed ha visto consolidare la sua immagine nel mondo con maggiore popolarità fra gli anni venti e gli anni trenta, poi per i primi cinquanta e poi dall’ottanta al novanta fino ai giorni nostri, ma attenzione, non basta indossare un doppiopetto per sentirti un gentiluomo, perché solo in questo caso “ non è l’abito a fare il gentleman “ .
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colonna sonora “NOBRAINO – La giacca di Ernesto”