e con voce decisa le domandò…” che cos’è per te la libertà??? “, senza neppure darle il tempo di assimilare bene la domanda; replicò: ” cos’è la libertà?!!”.
….Lei non era dotata di ottima dialettica, ma sapeva come farsi capire; dai suoi occhi trapelavano intense emozioni e dai suoi silenzi si potevano leggere delle frasi scandite lettera per lettera meglio di una vecchia olivetti del ’40. Si dice che dai silenzi si possono ascoltare le risposte alle nostre domande, ma in quel caso dal suo silenzio, erano gli atri ad ascoltare le sue risposte;
Dal suo sospiro si capiva che a quella domanda avrebbe risposto con una reattiva esplosività, e proprio come si fa con una fionda, il suo prender fiato era un po’ come tirare a sé la molla, lentamente, ogni centimetro della molla era l’ossigeno che inspirava, dalle narici fino a gonfiare il torace, tesa come la molla tirata fino all’ultimo potenziale millimetro, in perfetto equilibrio.
…è sempre tutto un’equilibrio: impugnare una fionda richiede un gioco di forza, la mano che impugna deve essere in grado di reggere allo sforzo dell’altra mano che tira, le spalle e il torace fanno da asse in una posizione in cui due forze in maniera opposta esprimono il massimo della loro potenza, proprio questo è l’equilibrio con cui la mente il cuore fanno gioco forza, è lo stesso identico equilibrio.
Un sorriso smorzato interruppe il silenzio, poi la mano che impugnava la sua risposta allentò la presa, e il fiato raccolto dolcemente fino a quell’istante si trasformò in qualcosa di solido, le sue parole sembravano colorate; i suoi occhi cominciarono a brillare e tutto d’un fiato si lanciò in una descrizione degna di una sognatrice: ” La libertà …è semplicemente un sentimento, solo un sentimento!..come si spiega a qualcuno di essere innamorati, come spiegheresti a qualcuno che non è mai stato innamorato cosa si prova ad esserlo? È impossibile!!…Puoi descrivere le cose ma non puoi spiegarle, ma sai quando succede….questo per me è il significato di libertà: ci sono dei luoghi o delle situazioni in cui ti senti libero, ed è diverso, è veramente qualcosa di diverso. È come se tutto sia più semplice e tu sei ciò che vorresti essere, sei parte di un meccanismo, dove ogni ingranaggio ruota alla perfezione intorno a te, e tu ne sei parte, ecco cos’è per me la libertà…. è non avere paura! >>
Come ogni cammino che si rispetti ognuno di noi porta con sé il proprio bagaglio, più o meno pesante; un bagaglio a mano pieno zeppo di tutte le esperienze, le rinunce, le cose belle e quelle brutte, e in base alla propria forza ognuno a suo modo proverà a darsi coraggio e lamentarsi del peso o della stanchezza che si prova a portarlo con sè.
Tutti noi abbiamo un bagaglio, nessuno affronta il viaggio della vita fischiettando con le mani in tasca, e durante il tragitto la tentazione di abbandonare tutto e scappare è forte ma non sempre siam bravi a farlo e qui la libertà gioca un ruolo fondamentale;
che sia uno zaino, una valigia o chissacchè…ci appartiene tanto quanto la vita e dobbiamo accettare di portarlo con noi fino a qualche destinazione immaginaria; non ci è concesso abbandonarlo ma abbiamo sempre la sensazione di poterlo fare…la libertà è anche questa….
colonna sonora “Nina Simone – Don’t let me be Misunderstood – ”