…era un giorno come tanti quando in un ‘appartamento a due passi da la Galeries Lafayette, una bottiglia di Còtes de Bordeaux, una candela ed una #penna ad inchiostro erano testimoni di un qualcosa di speciale; c’era una luce differente e probabilmente anche Paul avvertiva una nuova sensazione, una nuova energia; non si sa se quelle parole erano un invito per se stessi ad essere più egoisti e ” ..vivere alla mia maniera…” o una linea lunga un pò di anni che dopo aver unito tutti i punti disegnava proprio l’ottimizzazione del suo stesso stile di vita; di certo in quella stanza quella sera si è scritta la storia e Paul Anka con mano ferma mise nero su bianco regalando all’universo un testo meraviglioso sulle note di Comme d’habitude di Claude François.
La svolta fu solo quando la incise SINATRA nel 1968, perchè divenne presto una delle canzoni più rappresentative del suo repertorio, ripresa poi da vari cantanti tra cui Elvis Presley, Mireille Mathieu, Luciano Pavarotti e più recentemente Michael Bublé, consacrandosi col tempo fra le canzoni internazionali più conosciute ed amate. L’abbiamo canticchiata un pò tutti, ognuno ” alla propria maniera ” ma senza entrare a fondo in quella che è la vera anima di questo inno alla vita….
Approfitto per ringraziare Fabio, non solo un’ottimo professionista ma un buon Amico, qualche ora fa da me definito come un buon libro perchè in ogni incontro con lui ho la sensazione di leggere un nuovo capitolo, di quelli corposi; grazie ai suoi racconti ti ritrovi in luoghi e tempi mai sentiti prima, ascoltando le sue parole si percepisce subito la genuinità, con estrema semplicità ti accompagna in tanti angoli della terra dove riesci a vedere ciò che non hai mai vissuto, imparando sempre qualcosa di nuovo; un ottimo ispiratore per apprezzare ed amare le cose belle e riscoprire i veri valori della vita.
Non me ne vogliano Monsieur Paul Anka e Mr Frank Sinatra ma ogni qual volta ascolterò questa canzone io penserò a lui .
Mia Maniera – “MY WAY”
E quindi affronto l’ultimo sipario
Amico mio, lo dirò chiaramente
Ti dico qual è la mia situazione, della quale sono certo
Ho vissuto una vita piena
Ho viaggiato su tutte le strade
Ma più, molto più di questo, l’ho fatto alla mia manieraRimpianti, ne ho avuto qualcuno
Ma ancora, troppo pochi per citarli
Ho fatto quello che dovevo fare
Ho visto tutto senza risparmiarmi nulla
Ho programmato ogni percorso
Ogni passo attento
lungo la strada
Ma più, molto più di questo, l’ho fatto alla mia manieraSì, ci sono state volte, sono sicuro lo hai saputo
Ho ingoiato più di quello che potessi masticare*
Ma attraverso tutto questo, quando c’era un dubbio
Ho mangiato e poi sputato
Ho affrontato tutto e sono rimasto in piedi e l’ho fatto alla mia maniera
Ho amato, ho riso e pianto
Ho avuto le mie soddisfazioni, la mia dose di sconfitte
E allora, mentre le lacrime si fermano, trovo tutto molto divertente
A pensare che ho fatto tutto questo;
E se posso dirlo – non sotto tono
“No, oh non io, l’ho fatto alla mia maniera”
Cos’è un uomo, che cos’ha?
Se non se stesso, allora non ha niente
Per dire le cose che davvero sente
E non le parole di uno che si inginocchia
La storia mostra che le ho prese
E l’ho fatto alla mia maniera
Sì, alla mia maniera
Note traduzione * (= ho fatto il passo più lungo della gamba)
colonna Sonora “MY WAY” di Frank Sinatra
immage “the storyalist ” #pittiuomo 92 FIRENZE #aemarmorabrothers