Tanti Auguri a me


Per quarantuno anni ho augurato alle persone a cui tengo ogni bene, ma in questa settimana infinita ho il dovere e la maturità di augurare qualcosa a me stesso…
Così mi auguro di sorprendermi sempre per le “piccole cose” e di avere sempre questo sorriso, spontaneo e mai forzato. 
Mi auguro di emozionare ed emozionarmi sempre e di ricercare nelle emozioni stesse gli stimoli per aprirsi e donarsi.
Mi auguro di viaggiare, perdermi, ritrovarmi e contemporaneamente imprimere nella mente nuovi scorci, ammirare panorami ed imparare da altre culture, in cui ricercare la bellezza di quella diversità, che può solo arricchire. 
Mi auguro di non perdere mai il mio spirito di iniziativa, di voler sorprendere chi se lo merita ma non se l’aspetta, di avere sempre idee nuove, progetti e sfide.
Mi auguro di svegliarmi ogni mattina con un obiettivo e andare a letto con la sensazione e di non aver fatto abbastanza rispetto alle possibilità, di essere stanco e mai annoiato.
Mi auguro di poter conservare la curiosità che mi porto dietro come il peggiore dei miei difetti e di smetterla di volerla domare così come mi auguro di continuare a cimentarmi in attività che mai ho sperimentato e di cui penso di non essere portato. 
Mi auguro di avere voce, quando serve, ed esprimere sempre ogni mio pensiero, liberamente. 
Mi auguro di avere sempre coraggio, di rischiare, nel vestire ed investire, di avere il tempo per scrivere e leggere.
Mi auguro di continuare ad immedesimarmi nei “secondi”, senza farmi sottomettere e di mi auguro soprattutto di ricordare a me stesso di essere la priorità e mettermi al primo posto, perché volersi bene è il primo step della serenità e della dignità. 
Mi auguro anche di avere il tempo per riflettere sulle cose, chiudere gli occhi ed imparare dal mio passato, concedermi tempo per coltivare affetti e passioni, per cucinare e mangiare sempre in compagnia e mai solo. 

Mi auguro di cercare e trovare la Felicità, in un abbraccio, negli occhi sinceri, in un messaggio, in una frase, in una foto, un ricordo o un gesto. 
Nella settimana del mio quarantunesimo compleanno, mi auguro tutto e niente e con la consapevolezza di chi ha ancora molto da imparare, mi sento grato come non mai verso la vita per l’Uomo che sono.

Luogo e Data 17/04/2024 una settimana di Festeggiamenti – AE 2.0

Colonna sonora : BANNERS – Someone To You –

Link: https://youtu.be/XeLaiL9tk68?si=bMilS9YoBSWgPfe2

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Published by: Emidio Marmora Blog

Un piccolo principe 3.0, quello che ci propone Emidio Marmora nel racconto della sua ricerca personale. Un diario che non segue una cronologia ma il filo lucido e prezioso dei ricordi, delle percezioni, dell'osservazione e della scoperta del mondo, delle persone, dei sentimenti, delle cose. Il protagonista scava dentro se stesso, guardando la sua storia attraverso la "ricomposizione emozionale" delle vite precedenti, maturando una visione del mondo che parte da un paese del sud Italia e abbraccia altre latitudini, sentendosi parte di una complessità affascinante.

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