…con i miei colleghi ultimamente è veramente impossibile sentirci…” i portatori sani di partita iva ” e gli addetti alle vendite sono presi sotto assedio!!! Tutti catapultati nel favoloso mondo del consumismo in cui cerchiamo di soddisfare la gente che si prepara a sorprendere amici, parenti ed amanti… tutti alla ricerca di qualcosa da #regalare… noi al loro servizio.. a metterci lo stesso cuore…
Nei loro occhi l’entusiasmo e il desiderio di sorprendere….il voler donare qualcosa di speciale… ed io come loro ci metto del mio…da un semplice fiocco del packaging, alla spruzzata di profumo nella shopper…e immagino la scena di chi riceve questo regalo in ogni suo dettaglio…luoghi immaginari, occhi luminosi, abbracci e la curiosità di scoprire cosa contiene questo meraviglioso PACCO… sposto l’attenzione anche su chi compie questo gesto e il desiderio di sorprendere…. a 7 giorni da Natale, dietro una vendita non ci sono incassi, scontrini, scarico di magazzino, Riassortimenti e rimanenze; dietro tutto questo ci sono i Valori (non numerici ) gli affetti, il voler donare, emozionare, dietro ogni vendita c’è l’Amore… l’Amore per qualcuno; un amico..un parente..un amante… ed ad ogni acquisto si percepisce il grado di intensità di un rapporto, da quanto poco o tanto dura la loro relazione..
Allora capisci se è un pensiero per la sorella, la mamma, la moglie o l’amante…se la moglie è la Donna della sua vita o se è un dovere a cui l’ha ormai abituata… ti accorgi se questo pensiero è rivolto alla mamma o alla sorella perché non c’è solo voglia di donare per sorprendere, ma un senso di protezione, il voler comunicare un messaggio chiaro..” io ci sono! Anche a Natale..e sono una costante! “; un messaggio che consolida….
Le giovani coppie son buffe!! Il voler fare qualcosa che non è ancora maturo, una maglia…che per molti sembra niente e per loro è già tanto…più dell’intimo.. più di tutto! Come per dire… non vedo l’ora di vederla indossata..( mentre solitamente la volontà è quella di togliere gli indumenti ).
I peggiori sono gli svogliati… quelli che acquistano per dovere; loro meriterebbero di non avere nessuno a cui regalare niente! Per loro il piacere di fare un regalo è ancora un qualcosa di sconosciuto… privi di ogni tipo di dedizione si rifugiano nei primi oggetti come se avessero trovato l’ancora di salvezza dei fallimenti dei loro rapporti… pagherei per vedere il momento in cui consegnano il “regalo” se così possiamo definirlo … scommetto che non scrivono nemmeno i biglietti d’auguri…
ecco! A proposito di biglietti!!! ho notato che quando concludo la confezione chiudo con un adesivo intestato solo la parte centrale della shopper, lasciando aperto in parte, le due estremità e tirando le due corde per portare la shopper nelle loro mani, spesso mi viene spontaneo dare loro un suggerimento con la speranza che sia da stimolo..” l’ho lasciato aperto sui lati così se ti va puoi scrivere due Righe e/o infilarci qualcosa dentro….”; non so quanti di loro lo fanno davvero… ma davvero c’è chi dona qualcosa col cuore senza lasciare un po’ di “Nero su bianco”….?!? spero che almeno il 3% di quelli a cui lo dico prenda spunto! Un regalo senza le “due righe” è solo un oggetto! Le due righe sono l’anima…. infatti disdegno ufficialmente gli ultimi regali ricevuti; bottiglie di vino pregiatissimo, senza anima! Avrei preferito di più una bottiglia vuota e un messaggio breve… “ho bevuto alla tua e alla mia felicità, ti voglio bene!” Ma queste sono le cose che farebbe Emidio Marmora! E come dice quel saggio di mio padre..”…ma tu vuoi cambiare le persone?!?!?” No caro Vinz, non ho la presunzione di cambiare nessuno, anche perché qua nessuno fa nulla per cambiare, ognuno fa ciò che sente e in questi giorni speciali illuminati di luci colorate, e la voce calda e profonda di Bubble, non dovrebbe essere così difficile scovare nel grigiore del materialismo un briciolo minuscolo di cuore per poter regalare un emozione…..
Avrò tremila difetti ma di certo questo pregio lo riconosco… quanto mi piace “ donare “; come mi fa sentir bene dare qualcosa in regalo, un qualcosa che a me piace…molto più di riceverlo!! Regalare è un azione magica, cedi a qualcuno qualcosa che potresti avere per te, ricevendo indietro un emozione! Proprio come per la beneficenza..ti riempie il cuore!
Già che siamo in tema i miei preferiti sono quelli che fanno i dolci in casa e li regalano!!! Loro hanno vinto il premio “ Cuore grande 2018”… il solo pensiero di aver pensato prima, premeditato il desiderio di fare e poi donare merita un riconoscimento! Poi la seconda fase è comunque molto impegnativa; la scelta di cosa potrebbe piacere e che sia anche in grado di preparare però…l’approvigionamento degli ingredienti, la messa in atto di questo pasticcio (sottraendo tempo anche al semplice far nulla) e poi con la casa ormai inondata di un profumo invitante sfornano dolci belli e buoni che non saranno mai assaggiati ma chiusi accuratamente e donati a chi lì mangerà….sperando siano in grado di emozionarli attraverso quasi tutti i sensi…..
Ehhhh se Natale non fosse una sola volta l’anno!!! Ehhh se vivessimo come se fosse sempre Natale!
A questo punto faccio un appello; per questo Santo Natale fatemi un regalo…se riuscite fatemi emozionare……senza conservare lo scontrino!
Colonna sonora : occhi da orientale Daniele Silvestri
Luogo e data : Piazza di Spagna – ROMA – Dicembre 2018